A nord e a ovest dei Suku, sempre nella zona sudoccidentale della RDC, vivono gli Yaka. Come i primi citati, anche questa ultima popolazione utilizza grandi maschere - casco e sculture di potere, un tempo impropriamente dette feticci, a scopo rituale e protettivo. Oltre a questa produzione "maggiore" sono abbastanza frequenti oggetti utilitaristici caricati di "presenza" estetica e tra questi ultimi spiccano proprio i pettini.
D'altronde quella area è forse, insieme a quella ghanese degli Akan, quella considerata di maggior pregio per questo tipo di oggetti, basti pensare ai pettini dei Chokwe e popolazioni connesse e limitrofe.
Questo piccolo pettine, alto 14, 5 cm., proviene dalla prestigiosa collezione americana di Ernst Anspach - di cui porta ancora un numero di inventario (1417) ed è un esempio particolarmente tipico della produzione Yaka, oltre che essere un oggettino suggestivo e deliziosamente raffinato. Probabilmente risale alla fine del 19° secolo o ai primi decenni del 20°, è di legno molto duro ed è dotato di una patina rossiccia oleosa. Io l'ho avuto dalla galleria di Craig De Lora solo qualche mese fa.
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